PERCHÉ ARCA

Al ritmo odierno dei consumi stiamo bruciando più risorse di quante il nostro pianeta riesca a rigenerarne ogni anno. Per sostenere questo ritmo avremmo bisogno di quasi due pianeti.

L’agricoltura, con la silvicoltura e altri usi agricoli, è responsabile di oltre un quarto delle emissioni climalteranti e sta danneggiando gravemente il suolo, che ospita una parte preponderante della biodiversità del pianeta.

Negli ultimi 150 anni c’è stata una perdita di suolo di oltre un terzo e pratiche agronomiche inappropriate, pesticidi e sostanze nocive non fanno altro che deteriorare ulteriormente le proprietà fisiche e chimiche dei suoli.

A cosa porta tutto questo?

Porta a una carenza nutritiva negli alimenti, che risultano sempre più depauperati nelle loro componenti, compreso il gusto. Quello che mangiamo, cioè, è più povero di nutrienti e meno buono di una volta.

Ecco allora che il progetto ARCA vuole essere una risposta e un tentativo per invertire realmente la rotta.

 

ARCA, ripartendo dal ruolo centrale del suolo, sta lavorando a un tipo di agricoltura capace di tutelare e rigenerare il terreno, perché è sempre più chiaro ed evidente il rapporto tra suolo, cibo e salute, la nostra e quella del pianeta.

“Il suolo è il grande connettore della nostra vita,

la fonte e la destinazione di tutti noi”

Wendell Berry

Un terreno agricolo sano, infatti, ha la capacità di trattenere CO2, che altrimenti andrebbe dispersa nell’atmosfera sotto forma di emissioni.

Un terreno agricolo sano, e in particolare i suoi primi aurei centimetri di profondità, ha al suo interno la sostanza organica che genera la vita.

Un terreno agricolo sano trattiene acqua diminuendone i tempi di corrivazione grazie alla maggiore capacità di assorbimento, intervenendo sul dilavamento e sulla desertificazione.

Un terreno agricolo sano preserva il patrimonio marino dal fenomeno dell’eutrofizzazione, l’inquinamento delle acque del mare dovuto alla sovrabbondanza di nitrati e fosfati.

Un terreno agricolo sano consente di produrre cibo sano e di migliorare la nostra salute. L’alimentazione, infatti, può agire in maniera preventiva o distruttiva nel nostro organismo: esiste una correlazione, supportata scientificamente, tra la contaminazione da pesticidi e le malattie neurodegenerative.

È sempre più chiaro ed evidente, infatti, il rapporto tra suolo, cibo e salute. Il cibo può agire in maniera preventiva o distruttiva nel nostro organismo: esiste infatti una correlazione, supportata scientificamente, tra la contaminazione da pesticidi e le malattie neurodegenerative.
Le nostre diete non sono più adatte a ciò che è buono per noi e per il pianeta e rappresentano la causa principale dei cambiamenti climatici e della perdita di biodiversità.

 

rapporto malattie agricoltura - Arca bio

“Fa’ che il cibo sia la tua medicina

e che la medicina sia il tuo cibo”

Ippocrate

Partner

Logo loccioni

Partner

Logo loccioni
Top